Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: società partecipata

SOCIETÀ IN HOUSE – NATURA DI SOCIETA' PUBBLICA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Con la direttiva 2014/24/UE, è stata ammessa una forma di partecipazione di capitali privati all’in house, sussistendone due connessi presupposti. Il primo è che le partecipazioni siano “prescritte dalle disposizioni legislative nazionali”. Il secondo è che deve trattarsi di “forme di partecipazione di capitali che non comportano controllo o potere di veto” e che “non esercitano un’influenza de (...)

SOCIETÀ MISTA - SOCIO PRIVATO INFERIORE AL 30% - RIMESSIONE ALLA CORTE DI GIUSTIZIA UE

CONSIGLIO DI STATO - ORDINANZA

Devono essere rimesse alla Corte di giustizia UE le questioni pregiudiziali: a) se sia conforme al diritto eurounitario ed alla corretta interpretazione dei considerando 14 e 32, nonché degli artt. 12 e 18 della Direttiva n. 24/2014/UE e 30 della Direttiva n. 23/2014/UE, anche con riferimento all’art. 107 TFUE, che, ai fini della individuazione del limite minimo del 30% della partecipazione del so (...)

CLAUSOLA DI PRELAZIONE - APPLICABILE ANCHE AI SOCI PRIVATI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La clausola di prelazione impropria contenuta nello statuto di una società partecipata è espressione dell’autonomia privata degli enti pubblici, a mezzo della quale è consentito alle pubbliche amministrazioni di perseguire le proprie finalità al pari di quanto avviene nelle forme del diritto pubblicoL’art. 10 (Alienazione di partecipazioni sociali), comma 2, d.lgs. n. 175 del (...)

SOCIETA' PARTECIPATE - ORGANIZZAZIONE FIERE

TAR EMILIA - SENTENZA

L'art. 4 c. 7 d.lgs. 175/2016 nel consentire alle società a partecipazione pubblica di gestire spazi fieristici e di organizzare eventi fieristici, necessariamente ammetta anche l'esercizio delle attività a queste intimamente connesse e complementari, tra le quali l'attività di allestimento di stand fieristici. La norma ammette testualmente la partecipazione delle amministrazioni pu (...)

RECESSO - APPLICABILITA' ALLE SOCIETA' PARTECIPATE

TAR SICILIA CT - SENTENZA

Va disattesa ogni critica volta ad evidenziare il disfunzionale utilizzo dell’istituto del recesso il quale opera anche in campo societario quantunque in presenza di società pubbliche, e ciò in forza sia della previsione di cui all’art. 1, comma 3, d. lgs. n. 175 del 2016, secondo cui «Per tutto quanto non derogato dalle disposizioni del presente decreto, si applicano alle società a partecipazi (...)

SOCIETA' PARTECIPATE - NORMATIVA APPLICABILE

CORTE COSTITUZIONALE - SENTENZA

La giurisprudenza costituzionale ha ricondotto le disposizioni inerenti all’attività di società partecipate dalle Regioni e dagli enti locali alla materia dell’«ordinamento civile», in quanto volte a definire il regime giuridico di soggetti di diritto privato, nonché a quella della «tutela della concorrenza» in considerazione dello scopo di talune disposizioni di «evitare che soggetti dotati di (...)

ACCESSO CIVICO - SOCIETA' A CONTROLLO PUBBLICO - NON AMMESSO

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Il Collegio ritiene di poter esaminare congiuntamente i motivi formulati in ricorso involgenti, da un lato, l’istituto dell’accesso documentale ex L. n. 241/1990 e, dall’altro, la figura dell’accesso civico generalizzato ex D.lgs. n. 33/2013 come modificato dal successivo D.lgs. n. 97/2016, in quanto passaggio logico-giuridico necessario per affrontare la questione relativa alla delimitazione d (...)

SOCIETA' PARTECIPATE - ACQUISIZIONE QUOTE SOCIETA' IN NEGATIVO - IDONEA ISTRUTTORIA

CORTE DEI CONTI - DELIBERAZIONE

Con riferimento all’ipotesi di acquisizione di una partecipazione societaria, l’Ente locale, in aderenza ai principi di contabilità pubblica, dovrà verificare che dalla partecipazione non risulti un depauperamento del patrimonio comunale, in considerazione dell’utilità che l’Ente ha rispetto ai fini istituzionali e a quelli che l’Ente stesso e la collettività ricevono dallo svolgimento del serv (...)

SOCIETA' A PARTECIPAZIONE PUBBLICA - ATTIVAZIONE PARTNERSHIP CON SOGGETTO PRIVATO - NECESSARIA PROCEDURA SELETTIVA TRA GLI OE.

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’assenza di una specifica e puntuale disciplina delle operazioni straordinarie concluse da società a partecipazione pubblica non legittima, tuttavia, l’inferenza che esse non presentino – o, meglio, non possano in concreto presentare, in relazione alle relative modalità programmatiche ed operative – caratteri peculiari che valgano a giustificarne la sottoposizione ad un regime normativo in par (...)

SOCIETA' A PARTECIPAZIONE PUBBLICA - GIURISDIZIONE GIUDICE ORDINARIO

TAR TOSCANA - SENTENZA

Nel caso di specie, la resistente Ferrovie ….. e S. S.r.l., non è annoverabile tra le pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del citato D.lgs. 165/2001, trattandosi invece di una società di capitali, benché interamente pubblica.Come affermato dalla Corte di Cassazione (cfr. SS.UU., 22 dicembre 2011, n. 28329) "la riserva della giurisdizione del giudice amministrat (...)

DIRITTO DI PRELAZIONE E SOCIETA' A PARTECIPAZIONE PUBBLICA - CESSIONE QUOTE

TAR PIEMONTE - SENTENZA

Riconoscere la possibilità di acquisire quote di una società mista pubblico privata ad una impresa privata divenuta tale solo a valle della conclusione delle operazioni di dismissione mediante gara pubblica rischierebbe di condurre a scenari paradossali e contrari ai principi di cui al citato articolo 10. Anche coloro che risultassero perdenti nella gara, infatti, potrebbero aspirare a ribaltar (...)

SOCIETA' PARTECIPATE NATURA COMMERCIALE O INDUSTRIALE - NON SONO ORGANISMI DI DIRITTO PUBBLICO

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

Per quanto concerne la giurisdizione esclusiva devoluta al Giudice amministrativo dall’art. 133, comma 1, lett. e), punto 1, c.p.a. sulle “controversie relative a procedure di affidamento di pubblici lavori, servizi, forniture”, evidentemente non può non considerarsi che essa postula, in ogni caso, che le suddette procedure siano “svolte da soggetti comunque tenuti, nella scelta del contraente (...)

COSTITUZIONE DI UNA SOCIETÀ A CAPITALE MISTO – REQUISITI SOCIO PRIVATO

CORTE GIUST EU - SENTENZA

la Corte (Quarta Sezione) dichiara:1) L’articolo 58 della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE, come modificata dal regolamento delegato (UE) 2017/2365 della Commissione, del 18 dicembre 2017, deve essere interpretato nel senso che un’amministrazione aggiudicatrice può escludere (...)

SOCIETÀ A CAPITALE MISTO - ASSOGGETTAMENTO ALLA DISCIPLINA ACCESSO AGLI ATTI – LEGGE 241/90

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Nella fattispecie la figura della società a capitale misto pubblico-privato, potenziale affidataria di servizi di interesse economico generale, disciplinata dal d.lgs. n. 175/2016 e, in particolare, dall’art. 17 di detto decreto.Giacché la partecipazione di un’amministrazione pubblica alla predetta tipologia di società commerciali è possibile in quanto, e nella misura in cui, dette socie (...)

SOCIETÀ A CAPITALE MISTO - ASSOGGETTAMENTO ALLA DISCIPLINA ACCESSO AGLI ATTI – LEGGE 241/90

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Nella fattispecie la figura della società a capitale misto pubblico-privato, potenziale affidataria di servizi di interesse economico generale, disciplinata dal d.lgs. n. 175/2016 e, in particolare, dall’art. 17 di detto decreto.Giacché la partecipazione di un’amministrazione pubblica alla predetta tipologia di società commerciali è possibile in quanto, e nella misura in cui, dette socie (...)

SOCIETA' PARTECIPATA E RIASSORBIMENTO DEL PERSONALE

CORTE DEI CONTI - DELIBERAZIONE

Per quanto riguarda invece il secondo quesito, cioè la possibilità di assorbire nella propria pianta organica i dipendenti della istituzione qualora il Comune decidesse di estinguere la suddetta partecipata, il Collegio sottolinea che la rilevata distinzione dei soggetti giuridici (Ente locale ed Istituzione avente propria personalità giuridica) si riflette, altresì, sulla possibilità per il Co (...)

SOCIETA' IN HOUSE - APPLICABILE LA DISCIPLINA DELLE SOCIETA' DI DIRITTO PRIVATO (192)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Il D.lgs 175/2016 (“Per tutto quanto non derogato dalle disposizioni del presente decreto, si applicano alle società a partecipazione pubblica le norme sulle società contenute nel codice civile e le norme generali di diritto privato”; disposizione che ripropone quanto già stabilito in precedenza dall’art. 4, c. 13, D.L. n. 95 del 2012, conv., con modif., dalla L. n. 135 del 2012) ha chiarito co (...)

SOCIETÀ PARTECIPATE – INGRESSO IN UNA SOCIETÀ IN HOUSE DI UN SOCIO INDUSTRIALE DI NATURA MISTA – RICHIEDE L’ATTIVAZIONE DI UNA PROCEDURA SELETTIVA

CASSAZIONE CIVILE - ORDINANZA

Venendo al merito, e premesso che il d. lgs. n. 175 del 2016 (“Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”) prevedeva la disciplina di singole vicende organizzative delle società a partecipazione pubblica rinviando per tutto quanto non previsto alla normativa societaria di diritto comune, osservò il Consiglio di Stato che condivisibile era la conclusione della senten (...)

ACCESSO DOCUMENTALE E ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO – APPLICAZIONE ALLE SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE PUBBLICA LIMITAZIONE ALLE ATTIVITÀ DI PUBBLICO INTERESSE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Per quanto qui di rilievo, i soggetti di natura privatistica soggiacciono all’applicazione del relativo regime «limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario» (art. 22, comma 1, lett. e), l. n. 241 del 1990).Nella specie, l’appellante non contesta in tale frangente (e salvo quanto infra, nell’ambito del secondo motivo di gravame) (...)